4.1.13

Puri cerchietti di colore



Continuo a rovistare tra i miei materiali: le ghiere delle bottiglie, quanto mi piacciono! Dei puri cerchi di colore.
Già una volta vi ho mostrato la mia strana collezione, che nel frattempo si è arricchita di altri elementi.
Ormai il "barattolone" di cristallo è saturo, e io continuo a conservare ghiere un pò ovunque (credo che nelle tasche di qualsiasi giacca che ho ce ne sia almeno una).
Oggi ne ho racimolate un pò e con la scusa di fare pratica con la nuova fotocamera gli ho fatto qualche scatto.



Fino ad ora, non gli ho trovato un vero e proprio utilizzo, apparte dei fiori decorativi, ma ora un'ideuzza che mi gira in testa ce l'ho, devo solo provare a realizzarla e vedere la resa che ha.
 
 
Visto che ci sono voglio confidarvi un piccolo sogno nel cassetto. Parlo di un sogno realizzabile, non dell'isola polinesiana su cui vivere il resto della vita con un pareo annodato al collo e un'orchidea fra i capelli; ebbene mi piacerebbe aprire un piccolo shop on line su una piattaforma tipo Etsy,  ulaola,  o Da Wanda, (so che ce ne sono tante altre).
Magari il 2013 mi porterà fortuna e riuscirò a realizzare questo piccolo sogno, (ovviamente accetto consigli a tal proposito), nonostante i miei "importanti" limiti tecnologici...
 
 
Intanto vi auguro una buonissima Befana,
a presto,
 
Giorgia
 
 
 

2.1.13

Pregiata selezione di materie prime


 
In questi giorni di festa, oltre a vedere amici e parenti e trascorrere più tempo con mio figlio, ho riorganizzato alcuni spazi di casa, cominciando dal mo angolo craft dove i lavori in corso ci sono sempre e comunque.
Era decisamente sovraccarico di tappi, a tal punto che ho deciso di selezionarli tutti e sistemarli per colore in una bellissima scatola dove, prima di Natale, era confezionata della deliziosa frutta secca.
E' così nata la mia "Pregiata selezione di materie prime".
 
  
  
 
Da qui partiranno molti progetti creativi che vi mostrerò lungo il 2013.
Perchè un tappo da solo può non voler dire niente, ma insieme sanno esaltarsi e valorizzarsi a vicenda come gli strumenti di un orchestra.
A presto,

Giorgia