Ho avvertito molta curiosità e, con mia grande gioia apprezzamento, intorno agli ultimi post su
Ig e sulla mia pagina
fb, che ho deciso di scrivere un post sulle basi del
Quilling. Mi sembrava anche un ottimo modo per innaugurare il blog in questo nuovo anno.
Ho suddiviso il tema in 4 sotto argomenti con l'obbiettivo di essere più chiara possibile.
Se cercate su Wikipedia troverete questa definizione:
Il Quilling o filigrana di carta è una forma d'arte che consiste nell'uso di striscioline di carta che vengono arrotolate , modellate ed incollate insieme per creare disegni decorativi.
Se lo chiedete a me io aggiungerei che è qualcosina di più.
Ovvero il quilling è un passatempo creativo dal potere terapeutico, che ha come effetti collaterali il fatto di infondere buon umore a chi lo pratica. Inoltre è in grado di catapultarti nel mondo dei colori e delle sfumature, mondo di cui io non potrei assolutamente fare a meno.
Viene usato per creare biglietti di auguri, decorazioni natalizie e per altre festività, decorazioni da muro e gioielli. Io, sarà per deformazione professionale, (per chi non lo sapesse sono un'orafa costruttrice di alta gioielleria per un famoso brand italiano) uso questa tecnica proprio per creare dei bijoux super colorati.
- Parliamo delle striscioline di carta
Ci sono diversi modi di crearsi da sole le striscioline di carta:
- Il più laborioso è senz'altro quello di crearle con le squadre: ovvero tracciandosi tutte righe parallele, dello spessore che desideriamo, e poi tagliarle con un taglierino o un bisturi.
- Utilizzando una taglierina, (fig.1). In commercio ce ne sono vari tipi, a leva, a ghigliottina o a rullo.
- Udite, udite, con la macchina per fare la pasta fatta in casa. Sto parlando di quella manuale in acciaio. Io l'ho provata e, mentre giravo la manovella, mio marito scuoteva la testa da destra a sinistra ripetutamente, ma io l'ho ignorato, per me in quel momento esistevano solo le strisce di carta che si formavano come per magia. L'ho utilizzata sia con il rullo per le tagliatelle, con il quale vengono delle striscioline da 2 mm, sia con quello per le fettuccine, con il quale vengono strisce larghe 7 mm. Insomma funziona proprio come una taglia documenti. A proposito, il quarto modo è proprio questo.
- Usando una taglia documenti.
Altrimenti si possono comprare. In commercio ce ne sono di vari spessori: Da 3, 5, 7 e da 10 mm.
Io consiglio all'inizio, per fare pratica, di farvele da sole, ma poi, quando siete pronte per creare qualcosa di bello, per voi o per gli altri, di comprarle, anche perché non sono costose, la grammatura è quella ideale (120 gr), e la varietà di sfumature in cui sono disponibili è semplicemente favolosa.
Per le mie creazioni uso quelle spesse 3 mm e lunghe 54 cm, acquistate qui su
Amazon, ma ho intenzione di provare anche quelle da 5.
- iniziamo ad arrotolare la carta
Per fare questa operazione vi servirà una
penna quilling (fig. 2). In commercio ci sono diversi modelli, ma anche qui c'è la possibilità di farsela da soli. Si può utilizzare un
ago da lana al quale, con una cesoia, avrete tolto giusto la punta, in modo di averlo aperto sulla parte superiore, (in questo modo potrete facilmente sfilare il rotolino di carta).
Oppure potrete semplicemente girare le striscioline su uno
stecchino da spiedino.
- Creare il cerchio di carta
Una volta creato il vostro rotolino, lo dovrete liberare dalla penna quilling, o spiedino, o ago, (fig. 3). Fate questa operazione con molta attenzione per non distruggere il rotolino appena fatto.
Ora procedete all'allentamento della strisciolina di carta, Questa operazione la potete fare o facendo allentare il rotolino tra il pollice e l'indice, oppure con l'aiuto di un cerchiometro (fig.4), particolarmente utile se avete l'esigenza di creare dei cerchietti tutti uguali, come quelli usati per fare i petali di un fiore, ad esempio.
Quindi potete procedere mettendo una piccola quantità di colla vinilica sulla parte finale della striscia per chiuderla e non farla srotolare ulteriormente. Per fare un lavoro pulito, (tanto di colla ne serve veramente poca), vi potete aiutare con uno spillo, Fig.5).
Ora che avete il vostro bel cerchietto, lo potete lasciare così, oppure modellare stringendolo con le dita, per creare una goccia, una foglia (fig 6) o una mezza luna. Infine potete unire i vari elementi creati, per dare forma a tutto ciò vi suggerisce la vostra fantasia.
L'effetto che vedete nei fiori di queste foto è l'effetto vortice; ma, magari di quello ne parliamo in un altro post.
Intanto voi fate pratica, è fondamentale!
Saluti super colorati,
Giorgia